Simonetta Scotto è genovese di nascita e di cultura. Un suo lettore affezionato l’ha soprannominata “la signora italiana della Spy-Story”, soprannome che ha deciso di adottare. Ha compiuto studi classici e scientifici e ha lavorato a fianco del marito in ambito sanitario per molti anni, al momento si dedicano entrambi a promuovere la cultura tramite conferenze, convegni, presentazioni di libri, etc. Sposatasi molto giovane ha due figlie e quattro nipoti. La sua vocazione di scrittrice è nata anni fa da un sogno; da allora ha scritto molti romanzi e vinto alcuni premi: Il diario di Mary Green premio speciale “Scrittori di Liguria” (2017); Una vita tranquilla premio speciale “Opera finalista” (2018); La ragazza con gli occhi tristi” premio Muggiano (2019/2020). E’ la prima donna italiana a scrivere libri di azione estrema. Il suo primo libro La morte non la puoi ingannare è stato pubblicato nel 2013, da allora ha pubblicato altri 21 romanzi, l’ultimo nel Gennaio 2020 col titolo La morte non è mai sazia. Il suo libro Genova nel mirino è stato presentato, col patrocinio di Domus Cultura, nel Dicembre 2019 alla Biblioteca Berio dal Cultural Manager del Comune di Genova Maurizio Gregorini; relatore il giornalista Diego Pistacchi.